DIR2168 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAVORO. SINDACATI MILITARI: RISULTATI SIGNIFICATIVI DA RINNOVO CONTRATTO, MA ANCORA QUESTIONI INSOLUTE (DIRE) Roma, 18 dic. - Sim Cc, Usic, Usmia Cc, Siulcc, Usif e Silf, nel sottoscrivere il rinnovo del Ccnl Comparto Difesa e Sicurezza, "nella consapevolezza di aver ottenuto, soprattutto dal punto di vista normativo, risultati significativi che consentono alle Associazioni sindacali a carattere militare di fare dei passi in avanti nella direzione del riconoscimento della specificità, l'estensione dello straordinario DPR 39/2018, in analogia con i corpi di Polizia ad ordinamento civile, la possibilità di dare un ruolo rilevante alla contrattazione di secondo livello, quindi dare corpo e sostanza al confronto sul FESI, rilevano però che molto c'è da fare nella prossima tornata contrattuale sull'adeguamento delle retribuzioni". "In particolare- scrivono ancora- pur evidenziando che dal punto di vista economico si è riusciti a incrementare il valore del punto parametrale, riteniamo il contratto ancora carente in merito a: - L'adeguamento delle retribuzioni è inferiore di quasi due terzi rispetto all'aumento dei prezzi al consumo registrato nel periodo di riferimento (2022-2024); - Il lavoro straordinario continuerà a essere sottopagato. Su questa materia, peraltro, ci riserviamo di valutare la possibilità e l'opportunità di intraprendere ulteriori iniziative, anche in sede giudiziaria; - Non si è voluta neppure aprire la discussione in ordine alle richieste di defiscalizzazione degli aumenti contrattuali e della parte accessoria della retribuzione. Temiamo che la riforma fiscale con annessa rivisitazione delle detrazioni, proposta dal Governo, possa intervenire in modo negativo sui ceti medi, colpendo di fatto i dipendenti pubblici la cui retribuzione annua sia superiore ai 35.000 euro. Se queste valutazioni risponderanno al vero, allora questi aumenti contrattuali, potrebbero far rientrare in queste penalizzazioni anche parte del Comparto Sicurezza/Difesa, rendendo di fatto nulli gli aumenti contrattuali". Sim Cc, Usic, Usmia Cc, Siulcc, Usif e Silf "rafforzeranno pertanto il confronto negli altri livelli negoziali, nella ferma convinzione di continuare a mettere in campo in tutte le sedi le iniziative sindacali, necessarie a migliorare il salario e le condizioni di lavoro del personale interessato e che non farlo comporterebbe l'ulteriore compressione degli spazi di confronto democratico, sempre a discapito delle donne e degli uomini in divisa che garantiscono la sicurezza delle persone e la libertà delle istituzioni repubblicane". (Com/Red/ Dire) 16:15 18-12-24 NNNN