È arrivato il rapporto più atteso dell’anno. Il documento che fotografa la fiducia degli italiani, i timori e le scelte che più interessano ai cittadini.
Grande soddisfazione per una nuova fiducia verso tutte le istituzioni, su tutte spicca l’Arma dei Carabinieri che torna ai livelli del 2019 affermandosi nuovamente come Arma degli italiani.
Torna a crescere la fiducia dei cittadini ma viene espressa, con oltre la metà dei consensi, in particolare solo per alcune istituzioni: il presidente della repubblica, le forze dell’ordine e di polizia, le forze armate e l’intelligence. Lo rivela l’ultimo Rapporto Italia dell’Eurispes, riferito al 2024, dal titolo “L’Italia al bivio”.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, raccoglie un largo consenso in termini di fiducia espressa dai cittadini nei suoi confronti (60,8%; +8,6% rispetto al 2023).
Il Parlamento fa registrare un lieve aumento di fiducia (dal 30% del 2023 al 33,6% del 2024), ma i cittadini delusi restano la maggioranza (58%).
I cittadini sono divisi sul giudizio nei confronti della Magistratura: il 47% si dice fiducioso contro il 44% degli sfiduciati e sui Presidenti di Regione (apprezzati dal 41,2% e “bocciati” nel 47,4% dei casi).
Esprimono consenso nei confronti del Governo poco più di un terzo degli italiani (36,2%), ma gli sfiduciati restano la maggioranza (55,4%).Nel 2024, troviamo molto in alto, nella graduatoria delle Forze dell’ordine, l’Arma dei Carabinieri che, raggiungendo il 68,8% del consenso accordato dagli italiani, riprende, rispetto al 2023, ben 16 punti percentuali e torna a risultati più vicini a quelli del 2019 e del 2020.
Cresce anche la Guardia di Finanza: dal 55,1% dei consensi del 2023 al 66,1% del 2024 (+10%). In maniera similare, la Polizia di Stato ottiene il 10,7% in piu’ dei consensi, passando dal 52,8% del 2023 al 63,5% del 2024.
Per quanto riguarda la Difesa, l’apprezzamento degli italiani per l’Esercito Italiano passa dal 64,3% del 2023 al 69,4% del 2024 (+5,1%). L’Aeronautica Militare cresce di quasi 10 punti (dal 64% al 73,7%), la Marina Militare di 6,4% (dal 67,5% al 73,9%). La nostra Intelligence raccoglie un consenso pari al 62,8% delle risposte e si spinge in avanti di 7,3 punti percentuali rispetto al 2023.
Per quanto riguarda gli altri Corpi, troviamo in alto i Vigili del Fuoco con un larghissimo tasso di fiducia (84,1%). La Guardia Costiera arriva al 71,8% dei consensi. Torna a crescere anche la fiducia nei confronti della Polizia penitenziaria dal 53,4% dei consensi del 2023 al 59,5% del 2024. Mentre per la Polizia locale si evidenzia un aumento contenuto: dal 53,2% al 54,3%.
Tra le altre Istituzioni, pubbliche e private, che crescono nel grado di fiducia da un anno all’altro troviamo: la Chiesa Cattolica (52,1%), la Scuola (66%), il Sistema sanitario (58,3%).
Aumentano i fiduciosi nelle Associazioni dei consumatori (dal 46% al 48,1%) senza tuttavia arrivare alla meta’ dei giudizi positivi come pure accade per la Pubblica amministrazione (dal 39,6% al 44,4%) e per le Associazioni degli imprenditori (dal 39% al 46%).
Il balzo in avanti più deciso lo si registra per la Protezione civile con il 78,5% (69,9% nel 2023). Interessante anche il risultato ottenuto dall’Università (dal 64,9% al 71,8%), e dalle Associazioni che operano nel Volontariato (dal 60,6% al 68,7%).
Sono soltanto tre le Istituzioni che subiscono un calo dei consensi rispetto al 2023: i partiti che passano da una fiducia del 32,5% al 29,8%, i sindacati che diminuiscono lievemente dal 43,1% al 42,7% e le altre confessioni religiose diverse da quella cattolica (dal 38% al 34,5%).