Enna.
Ad intervenire i carabinieri di Leonforte, con il Maresciallo Capo Alessandro Moschetto e il Carabiniere Antonio Contartese che erano in servizio a Enna, ed una volante con il vice sovrintendente Pier Paolo Mazzurco e l’agente Salvatore Ciulla.
Lo hanno trovato che trovato che aveva già buttato per terra portafoglio, telefonino e scavalcato la ringhiera, pronto a lanciarsi nel vuoto.
Il giovane, dimenandosi, faceva leva su un masso per lanciarsi giù, trovando la resistenza di carabinieri e poliziotti che riuscivano a mettergli una manetta e ad attaccarlo alla ringhiera per trattenerlo. Sul posto sono intervenuti il 118 e vigili del fuoco. Il giovane è stato condotto in ospedale e poi dimesso. Alla base del gesto ci sarebbe un acceso litigio con la FIDANZATA.