Legge di bilancio 2025 maternità: i sostegni alla natalità
Un elemento chiave della manovra è il sostegno alle famiglie. A partire dal 2025, le famiglie con un ISEE fino a 40.000 euro potranno beneficiare di un bonus di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato. Questa misura avrà un costo di 330 milioni di euro nel 2025, che salirà a 360 milioni di euro dal 2026. Il bonus verrà erogato il mese successivo alla nascita o all’adozione e sarà destinato anche ai figli di cittadini extra-UE con permessi di soggiorno a lungo termine.
Il bonus mamme lavoratrici verrà esteso alle lavoratrici autonome con almeno due figli, nel limite di 300 milioni di euro annui. L’esonero contributivo sarà valido fino ai 10 anni del figlio più piccolo, e dal 2027 si estenderà fino ai 18 anni per le madri con tre o più figli. In aggiunta, la manovra prevede un aumento del bonus asili nido, con una dotazione aggiuntiva di 97 milioni di euro per il 2025, che crescerà fino a 200 milioni di euro a partire dal 2029. Il congedo parentale sarà esteso fino a tre mesi con una copertura all’80% della retribuzione fino al sesto anno di vita del bambino.